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Commitment to innovation.

Elena Boneschi

Responsabile Settore Acque e Terreni

Il tuo viaggio scientifico

Ho studiato Chimica all'Università di Pavia. Ho avuto il Professor Maggi (fondatore di LabAnalysis, ndr) come insegnante al terzo anno per Chimica Analitica. Dato che per la tesi ho scelto un laboratorio di chimica analitica, più precisamente, sulla speciazione dell'indio nell'aria in ICP, il mio relatore ha chiesto al Professor Maggi di essere il correlatore, che mi ha poi chiesto di venire a lavorare a LabAnalysis. Mi sono laureata il 21 giugno del 2000, e, dopo quindici giorni di periodo di prova, ero diventata una dipendente. Sono vent'anni quest’anno!

Sono stata in gas cromatografia fino al 2009, poi sono passata in refertazione occupandomi di acque sotterranee e terreni, diventando poi Responsabile del settore.

Chi ti ha influenzato nella vita privata e professionale?

Finito il Liceo Scientifico, per passione, avrei scelto Matematica. Ma, razionale come sono, ho optato per una scelta che ero certa mi avrebbe dato maggior sicurezza nel mondo del lavoro.

Sicuramente, i miei genitori mi hanno influenzato tantissimo perché, se non mi avessero dato l'educazione e l'impostazione mentale-caratteriale, non sarei quella che sono. Caratterialmente sono molto testarda, e questo l'ho preso da mio padre. Ritengo fondamentale essere convinti di quello che si dice e si fa: impossibile, diversamente, convincere anche gli altri.

Il mio motto? «Non discutere con un idiota, ti batte con l'esperienza». Da piccola volevo sempre aver ragione quando sapevo di avercela, ma adesso, con l’esperienza e la maturità, ho imparato che, a volte, anche per la propria sanità mentale, bisogna lasciar perdere perché in alcuni casi è uno spreco di tempo.

Non ultimi, anche gli amici mi hanno influenzata, perché mi hanno portato ad essere quella che sono oggi.

Cosa ti piace del tuo lavoro?

Mi piace il fatto che non è monotono, ogni Cliente e ogni campione hanno le loro criticità. È una sfida continua a risolvere i problemi per portare a casa il risultato.

Il contatto con il pubblico mi permette di essere molto soddisfatta delle attività che svolgo, soprattutto quando sono i Clienti a farci i complimenti. E questo non accadrebbe se non avessi l’appoggio delle mie colleghe! Siamo in dieci!

Anche se svolgiamo dei lavori individuali - matrici e Clienti diversi -, il confronto tra di noi è sempre continuo, perché, oltre all'esperienza, ognuno ha un proprio modo di affrontare le situazioni e il confronto serve a tutti per crescere ed imparare.

Sono la più anziana del team: le altre colleghe sono arrivate dopo di me e siamo cresciute assieme, lavorativamente parlando: L’impostazione multitasking permette di portare avanti i progetti in modo fluido e senza intoppi.

Che caratteristiche devono avere le persone che lavorano con te?

Sicuramente, come in tutti i lavori, buona educazione. Avendo a che fare con i Clienti, ritengo importante un buon modo di porsi e, se necessario, la disponibilità di doversi fermare extra-time per risolvere un problema.

Altre caratteristiche importanti sono la voglia continua di imparare, la capacità di confrontarsi e di lavorare in team, aiutando le colleghe in caso di necessità.

Non ultima, la capacità organizzativa è fondamentale nel nostro lavoro, per garantire il rispetto delle scadenze e la soddisfazione del Cliente. Le nuove persone vengono affiancate ad una persona esperta, in modo da essere guidate nell’apprendere il modus operandi aziendale.

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