Francesca Pizzardi

Cosa ti emoziona maggiormente del tuo lavoro in LabAnalysis?

Occupandomi di Sistemi di Gestione, la parte più bella del mio lavoro è l'aspetto organizzativo e gestionale. LabAnalysis dispone già di un sistema consolidato, quindi è emozionante portarlo avanti seguendo i cambiamenti e le sfide che l'azienda deve affrontare. Il Sistema di Gestione dev’essere solido, proattivo, capace di affrontare i cambiamenti che emergono costantemente nel contesto interno ed esterno in cui l’azienda opera.

Alla base di ogni cambiamento c’è la valutazione dei rischi-opportunità; tale valutazione consente di pianificare, organizzare, gestire e controllare il cambiamento minimizzando i rischi e promuovendo le opportunità. Questi strumenti del Sistema di Gestione consentono di garantire l’efficacia e l’efficienza dei processi e consentono l’instaurarsi di procedure aziendali compatibili con l’esigenza dell’azienda di ottimizzare le tempistiche e le risorse a disposizione e garantire la soddisfazione del Cliente.  

In definitiva, quello che mi piace del mio lavoro sono proprio la gestione, il controllo e l’ottimizzazione dei processi; una bussola per orientarsi e tracciare la giusta rotta in accordo alla missione aziendale, mirata al rispetto dei principi etici e della responsabilità sociale nei confronti dei dipendenti, dei Clienti e della collettività.

Definisci meglio il tuo ruolo

Formalmente sono il Quality Assurance Manager, anche se preferisco definirmi il Responsabile del Sistema di Gestione aziendale in riferimento agli standards ISO 9001 e ISO/IEC 17025.

Il Sistema di Gestione è l’impalcatura che permette a tutti i processi aziendali d'interagire tra di loro e funzionare in maniera efficace ed efficiente nel rispetto degli standard normativi di riferimento.

L’organizzazione, nella realizzazione dei sui processi, si ispira e segue gli standard internazionali per garantire la soddisfazione del Cliente ed offrire un servizio rispondente ai requisiti del Cliente e ai requisiti cogenti. Il Sistema di Gestione, attraverso procedure e istruzioni operative, fornisce gli strumenti per poter garantire e dimostrare che il servizio offerto sia idoneo allo scopo e possa far accrescere la soddisfazione del Cliente.

Il Responsabile del Sistema di Gestione assicura che siano predisposte e applicate le prescrizioni del Sistema di Gestione, promuove la consapevolezza del personale del proprio contributo all’efficacia del sistema di gestione e delle implicazioni derivanti dal non essere conformi ai requisiti del sistema di gestione. Il Responsabile del Sistema di Gestione prende in carico le esigenze dei Clienti e dell’organizzazione al fine di una gestione realmente efficace ed efficiente delle attività.

Chi ha avuto maggior impatto nella tua vita e sulla tua carriera?

Mia sorella. Sin da piccola mi ha trasmesso una grande forza e mi ha fatto capire quali sono le cose veramente importanti nella vita. Questa consapevolezza mi aiuta, nella vita privata e nel lavoro, ad affrontare le avversità e le sfide con serenità e grinta.

I riconoscimenti, i successi e - perché no - anche gli insuccessi, se generati dalla passione e dall’entusiasmo per il proprio lavoro, costituiscono una spinta per migliorarsi e per puntare sempre più in alto. Qualsiasi cosa fai devi trasformarla in qualcosa di importante e dare un senso a tutto quello che fai. Trasformare anche il lavoro in un piccolo capolavoro!

Credo fermamente nel progresso nella sua forma assoluta di avanzamento delle capacità e delle potenzialità umane - progresso che non può prescindere dalla natura e dalle sue leggi. Questo ha influenzato la scelta del mio percorso di studio.

Sono laureata in Biotecnologie Industriali. Le biotecnologie al servizio dei diversi settori industriali, dall’alimentare al farmaceutico, al settore dei nuovi materiali quali le plastiche biodegradabili, per rispondere alle esigenze e alle sfide che l’umanità inevitabilmente sarà costretta ad affrontare.  

Dal mio percorso di studi il passo alle mie scelte professionali è stato quasi automatico, lavorare in una azienda all’avanguardia nel settore dei controlli analitici a servizio delle imprese e a tutela della collettività e dell’ambiente.  

Come sei arrivata a lavorare per LabAnalysis?

Tramite Il Centro Orientamento (C.OR.) dell’Università di Pavia che gestisce i rapporti tra Ateneo e aziende al fine di promuovere e accompagnare l’inserimento nel mondo del lavoro di studenti e laureati dell’Università degli Studi di Pavia.

Mi sono laureata a dicembre 2009. A gennaio 2010 ho avuto il primo colloquio in LabAnalysis e poi a febbraio ho iniziato il mio percorso lavorativo in LabAnalysis sempre nel Settore Quality Assurance.

Dal mio arrivo ad oggi l’azienda ha conosciuto e tutt'ora prosegue con l’attività di espansione con l’acquisizione nel tempo di diverse aziende sparse su tutto il territorio nazionale. È un’azienda al passo con i tempi che ha saputo cogliere nel cambiamento e nell’evoluzione il motore trainante del proprio business. Il contatto con le diverse sedi operative del gruppo permette un confronto costruttivo e continua condivisione del proprio bagaglio di esperienze professionali e competenze acquisite.  

Come ti vedi tra 10 anni?

Con qualche ruga in più, ma sempre con la stessa passione e grinta.

Mi auguro che l’azienda si espanda all'estero per riuscire a confrontarmi con realtà di respiro internazionale e per portare la competenza, la professionalità, la serietà e l’entusiasmo di un’azienda italiana all’estero. 

Quali caratteristiche deve avere un buon leader?

Trasparenza, correttezza e lealtà nei confronti del proprio team. Autorevolezza e resilienza.

Consapevolezza che ogni risultato raggiunto è merito di tutto il team, motivare il proprio team e trasmettere la passione e l’entusiasmo per il lavoro che si sta svolgendo.

Il mio team è composto da cinque straordinarie donne e credo che insieme raggiungeremo traguardi importanti.

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