Semi-field test - Il futuro dell'ecotossicologia
Le api mellifere (Apis mellifera) sono i più importanti impollinatori delle principali colture agricole del mondo nonostante siano spesso state esposte a inquinanti ambientali ed agenti tossici durante il loro foraggiamento.
Le autorità di regolamentazione di tutto il mondo stanno prestando sempre più attenzione nei confronti dell’impatto sull’ambiente e stanno valutando i rischi dei diversi pesticidi sulle api da miele.
La necessità di approcci più ecologici, ora riconosciuti dalla comunità scientifica ed evidenziati dalle autorità di regolamentazione internazionali, sta portando gli high tier studies a rappresentare il futuro dell'ecotossicologia.
I semi-field test sono un particolare tipo di high tier tests volti ad analizzare il potenziale impatto di pesticidi, insetticidi e altri prodotti agricoli sullo sviluppo delle colonie di api. Queste prove permettono di valutarne l’efficacia e la sicurezza in condizioni più realistiche rispetto ai classici studi in laboratorio.
Uno dei principali vantaggi del test è quello di riuscire a simulare le condizioni di un vero campo, riducendo al minimo rischi e costi associati ai test su scala reale. Questo perché i semi-field test comportano l'esposizione delle api a un trattamento specifico in un ambiente esterno, controllato e confinato.
In ChemService, eseguiamo i semi-field test secondo le linee guida OECD 75 e tutta la relativa fase di analisi dei campioni biologici (miele, nettare e polline). Particolare attenzione è rivolta al controllo e valutazione delle condizioni delle colonie d’api.
Durante le prove vengono registrati diversi parametri quali l'attività di volo nella coltura, il loro comportamento e soprattutto la loro mortalità e riproduzione in termini di uova prodotte.
Sebbene queste analisi rappresentino condizioni molto più realistiche rispetto ai test di laboratorio, rappresentano anche una sfida per i nostri esperti a causa di diverse circostanze climatiche come la corretta crescita delle piante, le condizioni meteorologiche e lo stato di salute di tutte le colonie d’api. Tutte situazioni facilmente gestibili grazie all’esperienza maturata negli anni.
In conclusione, i test in semi-field sono un approccio prezioso e versatile nella valutazione ecotossicologica dei rischi dei prodotti fitosanitari dal momento che riescono ad offrire un compromesso tra le condizioni controllate degli esperimenti di laboratorio e la complessità degli ecosistemi di campo.
In Italia e nella maggior parte del Sud Europa, il periodo ottimale per lo svolgimento di test in semi-field è rappresentato dalla finestra marzo-settembre.
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