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Studi sull’efficacia del Santalum Album nel protocollo anticaduta dei capelli

La perdita di capelli e la riduzione della loro densità rappresenta una problematica impattante nella vita di tutti i giorni, colpendo in media il 50% degli uomini e fino al 40% delle donne.

Nicola LionettiHead of Cosmetic Department e Marta Montoli R&D Specialist, hanno contribuito attivamente allo studio volto ad indagare l’efficacia dell’olio di sandalo nel prevenire la perdita dei capelli su soggetti affetti da alopecia.

Il ciclo di vita dei capelli ha una durata media variabile tra i 2 e 7 anni, e prevede una fase di crescita iniziale (anagen), una di riposo (catagen) e un’ultima fase di caduta (telogen).
L’Alopecia androgenetica (AGA) è una forma di calvizie che viene definita come un progressivo diradamento dei capelli, derivato da una lenta trasformazione dei follicoli piliferi terminali del cuoio capelluto in capelli più corti e sottili. Le cause possono essere di diversa natura, a partire da fattori genetici, squilibri ormonali, stress o fattori esogeni che ne causano l’infiammazione.

L’olio essenziale di sandalo (Santalum Album) è una fonte attiva di sostanze fitochimiche molto interessanti per la loro applicazione in ambito di salute e cura della persona; tuttavia, la sua efficacia anticaduta non è attualmente supportata da una grande quantità di dati scientifici.

È stato quindi condotto uno studio randomizzato in vivo per dimostrarne l’efficacia nella prevenzione della caduta dei capelli su volontari affetti da alopecia androgenetica.
L’olio è stato introdotto in una soluzione idroalcolica da applicare per tre mesi sul cuoio capelluto a due diverse concentrazioni (0,1% e 0,5%).
Il 50% dei volontari ha applicato la lozione con la concentrazione minore di olio, mentre l’altra metà ha applicato la lozione più concentrata.

L’analisi tricologica è stata effettuata tramite fototricogramma, un esame che consente di monitorare ed esaminare lo stato di salute dei capelli.
Nello specifico è stato utilizzato FotoFinder Vexia II, un sistema potente e versatile che permette di effettuare e confrontare immagini registrate di qualsiasi superficie cutanea secondo il principio della Videodermatoscopia Digitale.

Attraverso lo studio è stato evidenziato come, l’utilizzo della lozione a concentrazione maggiore, abbia portato ad un significativo miglioramento della percentuale media di capelli in fase anagen (+6,3%) e una riduzione considerevole della percentuale di capelli in fase telogen (-6,4%).

Lo studio ha quindi dimostrato l’efficacia dell’olio essenziale di sandalo nella sua azione anticaduta, quando introdotto in una soluzione idroalcolica, applicata localmente sul cuoio capelluto, per un periodo di trattamento di almeno tre mesi.

Per scoprire i dettagli, leggi l’articolo completo!

Per maggiori informazioni
info@labanalysis.it